Aquaeductus: un progetto unitario di fruizione pubblica dei luoghi della grande bonifica della Romagna

AQUAEductus: UN PROGETTO UNITARIO DI FRUIZIONE PUBBLICA DEI LUOGHI DELLA GRANDE BONIFICA DELLA ROMAGNA

Beneficiario: Consorzio di Bonifica della Romagna
Località: Chiusa di San Marco – Chiusa Rasponi – Bevanella (Comune di Ravenna)
Azione: 19.2.02.12 Investimenti finalizzati a migliorare l’attrattività e a ridurre detrattori ambientali e paesaggistici.

 

Il Progetto

Il progetto AQUAEductus propone una serie di interventi da attuare in tre strutture gestite dal Consorzio di Bonifica delle Romagna: chiusa San Marco,  chiusa Rasponi e impianto idrovoro della Bevanella, 3 aree distinte, ma posizionate lungo percorsi di modalità lenta e sostenibile, già costituiti o in via di definizione.  Le azioni mirano a migliorare l’attrattività delle aree e a ridurre i detrattori ambientali e paesaggistici presenti, integrando il tutto con un processo di rinaturalizzazione, impianto di essenze autoctone e sostegno alle specie di fauna minore attraverso la creazione di una zona umida dedicata.  Gli interventi sono altamente qualificanti per i luoghi di interesse in cui si inseriscono, e prevedono la valorizzazione delle componenti paesaggistico-ambientali,  l’eliminazione dei detrattori, la sostituzione e l’implementazione della segnaletica, l’installazione di nuovi arredi e piantumazione.

L’area della Chiusa Rasponi nelle condizioni attuali

Il Valore aggiunto

Coerenza del progetto aziendale con la strategia del PAL Il Delta del Po per lo sviluppo del turistico sostenibile e dell’economia locale. Il progetto AQUAEductus ha l’obiettivo di migliorare la fruibilità in chiave sostenibile di siti con grande potenziale di utilizzo per il turismo ambientale, quali stazioni di partenza per l’osservazione in natura anche ampliando l’accessibilità degli stessi a stranieri e a portatori di disabilità. La realizzazione di un contesto rinaturalizzato attrezzato, da godere attraverso percorsi non invasivi, con interventi idonei per un piano di incremento del turismo naturalistico in chiave sostenibile, incarna un’attenzione  al paesaggio identitario del territorio su cui opera il Consorzio, da sempre legato alla regimazione delle acque. Il progetto rientra in una politica di rilancio dell’area del Delta del Po alla luce delle esigenze del turismo legato al birdwatching e del turismo naturalistico (o eco-turismo) più in generale, e dunque della grande occasione che questa “industria” sostenibile può rappresentare per l’economia, la cultura, la società, la biodiversità del luogo.

La Trasferibilità

I luoghi e i siti dell’intervento di valorizzazione promosso dal Consorzio di Bonifica della Romagna si trovano in prossimità della vivace costa romagnola, meta prediletta da turisti balneari italiani e stranieri, che si concentrano prevalentemente nella stagione estiva. La riqualificazione si aree di interesse storico-naturalistico in prossimità delle località balneari consentirà di incentivare la diversificazione dell’offerta turistica, che, andando ad intercettare il segmento del turismo naturalistico, svolgerà  un  importante ruolo ai fini della destagionalizzazione, elemento da non sottovalutare per le importanti ricadute in termini di sostenibilità turistica, sia in senso ambientale che socioeconomico.

Gli interventi

Il progetto prevede sia operazioni di qualificazione del paesaggio al fine di eliminare quei detrattori che causano degradano, sia azioni di riqualificazione ed abbellimento degli elementi del paesaggio, quali:

  • Realizzazione di nuovi interventi o interventi di qualificazione/miglioramento/rinaturalizzazioni di aree umide, di aree a verde, compreso giardini e parchi naturali;
  • Rimozione e demolizioni di elementi fisici di degrado per eliminazione di elementi incongrui e/o fatiscenti o altri elementi che impattano negativamente sul paesaggio e sistemazione del sito oggetto dell’intervento con la realizzazione di aree umide, aree a verde, giardini e parchi naturali;
  • Rifacimento o miglioramento di sbarre di ingresso o altri oggetti di impedimento alla fruizione dei siti di interesse naturalistico e/o turistico,  nonché siti di interesse turistico, elementi fisici in stato di degrado;
  • Creazione di corridoi verdi con interventi di piantumazione;
  • Creazione di elementi di arredo esterno (panchine, cestini porta-rifiuti) in prossimità di siti ambientali, storico- culturali, nonché siti di interesse turistico

Informazioni

Ambito tematico di intervento: Turismo Sostenibile
Focus Area PSR Emilia Romagna: P.6.B Stimolare lo sviluppo locale nelle zone rurali.
Obiettivo Specifico OS. 4: Elevare la qualità progettuale e gli interventi di restyling del paesaggio

Il finanziamento

Importo del Progetto: € 49.895,00
Sostegno 100%
Contributo concesso: € 49.895,00

 

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